Annunciato il programma, le novità e gli ospiti del Festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, in programma alle Ciminiere di Catania dal 6 al 9 giugno
di Salvatore Russo
Un oasi di creatività, cultura, fantasia, vitalità.
Uno spazio che aggrega, dove coesistono mondo diversi e diverse visioni del mondo.
Etna Comics, il festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, è soprattutto questo.
La kermesse, giunta alla sua 12^ edizione, si terrà al centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania dal 6 al 9 giugno.
Un luogo privilegiato, magico, parallelo, dove tutto è possibile per contrastare le storture del “real word”.
Ricco di appuntamenti, di ospiti nazionali ed internazionali, con centinaia di attività tra mostre, proiezioni, masterclass, conferenze ed esclusivi meet&greet, l’edizione 2024 riserva anche altre sorprese, annunciate dal direttore di “Etna Comics” Antonio Mannino nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella sede della Città Metropolitana di Catania.
“Quest’anno – ha detto il direttore del Festival – Etna Comics vive un cambiamento epocale, estendendosi al di fuori delle Ciminiere, a partire dalla mostra al Palazzo della Cultura, dedicata ai 70 anni della tv italiana visti da Topolino, che sarà visitabile fino al 16 giugno. Ma non solo. Ci siamo dovuti adeguare alle necessità della struttura che ci ospita, pur di restare nella location storica del nostro festival, trovando l’unica soluzione possibile. E ciò grazie alla collaborazione del Comune e della Città Metropolitana e alla disponibilità di FCE che ci ha concesso l’opportunità di usufruire di alcuni spazi di sua proprietà. Per questo ringrazio tutti per il supporto e l’aiuto che ci hanno offerto”.

Una location totalmente rimodulata, per far fronte agli interventi di riqualificazione che interesseranno parte del complesso fieristico, nuovi spazi e opportunità si apriranno ai visitatori,ma anche nuovi percorsi per accedere alla manifestazione, che sfrutterà per la prima volta l’area tra via Archimede e piazza Giovanni XXIII per i botteghini e il sottopassaggio della stazione della metropolitana per raggiungere l’ingresso. Novità assoluta, Etna Comics Plaza. Un ampio spazio totalmente gratuito, sempre in piazza Giovanni XXIII, dove, anche senza biglietto, tra i più grandi marchi nazionali di food & beverage, si potranno gustare momenti di intrattenimento e qualche chicca della manifestazione.
Alla presentazione ufficiale dell’evento culturale di prim’ordine per la città di Catania, ha preso parte il sindaco del capoluogo etneo Enrico Trantino. Dopo il saluto allo staff, con in testa il direttore Antonio Mannino e il vicedirettore Gianluca Impegnoso, il significativo intervento introduttivo del primo cittadino. “Etna Comics – ha detto – attrae tantissime presenze, non solo dalla Sicilia. Una fuga verso il fantasy che diventa un momento per coltivare le emozioni. Credo che sia più che mai indovinato il manifesto di quest’anno realizzato da Zerocalcare, considerando che Pirandello è stato il precursore della verità simulata, quando parlava di un mondo di maschere, trasferendoci così una grande lezione di vita. Viviamo in un’epoca in cui con l’intelligenza artificiale è davvero difficile distinguere la realtà dalla fiction e non vorrei che questo ci portasse a vestire ancora più maschere di quante già ne abbiamo indossate in passato”.

Un Omaggio a Luigi Pirandello
Il manifesto di Etna Comics 2024 rende omaggio a Luigi Pirandello, scrittore e drammaturgo di Girgenti, premio Nobel per la letteratura. Le maschere pirandelliane, diverse e colorate come le infinite sfumature dell’animo umano, sono le protagoniste del festival. Questo omaggio è stato firmato da Zerocalcare, il primo grande ospite della dodicesima edizione del festival.
Una scelta che coniuga l’intenzione dello staff di aprire un nuovo corso legato ai grandi autori siciliani, con quella di affidare un illustre protagonista della letteratura come Pirandello alla matita di un artista capace come pochi di rappresentare visioni e contraddizioni dell’essere umano.
“Dopo l’epopea con cui abbiamo raccontato i miti catanesi – ha detto Antonio Mannino – adesso puntiamo ai grandi autori siciliani, a partire dal nostro premio Nobel, Luigi Pirandello. Colui che con la sua visione pionieristica ha saputo rivoluzionare la drammaturgia teatrale e che nessuno meglio di un artista come Zerocalcare poteva rappresentare. Un cantastorie che sa analizzare l’animo umano attraverso i suoi personaggi, proiezioni di sé stesso. Un po’ come faceva Pirandello, ma in chiave moderna”.
Un manifesto che intende lanciare un messaggio ad un mondo sempre più distratto dall’effimero, dal superfluo. Ancora oggi, sempre più, ci si nasconde dietro la teoria dell’apparire e non dell’essere, alla ricerca costante di una identità celata dalle maschere, tema ricorrente della metafora pirandellinana “Uno,nessuno,centomila”,
rappresentata dalla locandina.

Un Festival in Crescita
Sin dalla sua prima edizione, Etna Comics è diventato un punto di riferimento imprescindibile per appassionati e visitatori, assumendo, strada facendo, le caratteristiche di kermesse internazionale, con un numero di presenze in costante crescita, che nella scorsa edizione ha toccato le 90nila unità.
Tutto pronto, quindi, per dare il via all’edizione 2024 di Etna Comics, il festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, con decine di “Aree tematiche”, eventi ed ospiti, tutti da scoprire.

Attrazioni ed ospiti
Tanti i big che animeranno l’edizione 2024. In area Comics spiccano il talento di Zerocalcare, autore del manifesto di quest’anno dedicato a Pirandello, e l’immancabile impronta del fumetto americano grazie alla presenza di Darick Robertson e Charles Vess. Ci saranno, tra gli altri, anche Mirka Andolfo e Jordi Bernet. L’area TabooCom proporrà un panel su Supersex, la serie TV trasmessa da Netflix ispirata alla storia e alla carriera di Rocco Siffredi, che parteciperà all’incontro con il pubblico insieme alla regista Francesca Mazzoleni.
In area Movie i fan potranno incontrare: l’attrice spagnola Itziar Ituño, protagonista de “La casa di carta” e “Berlino” nei panni dell’ispettore Murillo e Lisbona; l’attore americano Ross Mullan, noto al grande pubblico soprattutto per aver interpretato il personaggio del White Walker ne “Il trono di spade”, ma protagonista anche in “Doctor Who”, “Dinotopia”, “Scontro tra Titani” e “Sharknado 5”; Francesco Centorame, ormai da anni personaggio di rilievo della Serie TV “Skam Italia”, nel ruolo di Elia Santini, e tra le giovani rivelazioni di “C’è ancora domani”, il film di Paola Cortellesi che solo poche settimane fa si è aggiudicato ben sei statuette al David di Donatello 2024. Da non perdere la proiezione in anteprima assoluta del trailer e di alcune clip del film “30 anni (di meno)” e l’incontro con il regista Mauro Graiani, il produttore Roberto Cipullo e l’attore Nino Frassica.
Il Premio Angelo D’Arrigo, arrivato alla decima edizione, porterà sul palco del festival la biologa Barbara Gallavotti e Zerocalcare, i due premiati di quest’anno. Il celebre fumettista sarà anche protagonista di un’esibizione, pensata per unire disegno e note, con il cantautore e musicista Giancane. A chiudere la serata l’energia dei Nanowar of Steel. Attesissimo il ritorno a Catania di Panini Comics, che per l’occasione presenterà la cover variant del numero 3576 di “Topolino” dedicata al capoluogo etneo.
A impreziosire come di consueto la manifestazione sarà l’asta di beneficenza, che permetterà di destinare il ricavato della vendita delle opere realizzate e donate dagli artisti, durante la manifestazione, alla Locanda del Samaritano, struttura che offre accoglienza alle persone senza fissa dimora sul territorio etneo.

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